Quasimodo, raccontato dal prof. Disabantonio il 9 novembre al CIS Montesacro
Grazie alla rinnovata disponibilità del prof. Disabantonio sabato 9 novembre alle ore 17,00 in via Val Trompia 102 si tornerà a parlare di letteratura italiana analizzando la vita e le opere del grande Salvatore Quasimodo.
Salvatore Quasimodo (Modica, 20 agosto 1901 – Napoli, 14 giugno 1968) è stato un poeta e traduttore italiano, esponente di rilievo dell’ermetismo.
Ha contribuito alla traduzione di vari componimenti dell’età classica, soprattutto liriche greche, ma anche di opere teatrali di Molière e William Shakespeare. È stato vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 1959.
La fase più creativa dell’opera poetica di Quasimodo si può far risalire ad Acque e terre (1930), Oboe sommerso (1932), e a Ed è subito sera (1942). In tali raccolte vengono rievocate l`infanzia in Sicilia e le figure dei cari lontani e si avverte il disagio proprio di chi si sente sradicato nella corrotta civiltà del nord post-industriale. Nel 1940 viene pubblicata la sua celebre traduzione dei Lirici greci, segnata dallo stesso sentimento di doloroso distacco.
È considerato uno dei poeti italiani di maggior rilievo del ventesimo secolo.
Ingresso Libero e Gratuito